Analogico VS Digitale: non siamo nativi digitali!

Educazione e alternative all'uso degli schermi
Ciao Amici di Stupeficium,
siamo felici di pubblicare la seconda tappa del nostro percorso che attraversa il mondo del gioco, accompagnati da professionisti esperti in vari ambiti dello sviluppo dei bimbi.
Con la Dott.sa Elisabetta Bernocco, terapista della neuropsicomotricità nell'età evolutiva, approfondiremo un aspetto delicato che negli ultimi anni è diventato sempre più importante e attuale, cioè l'utilizzo dei devices elettronici da parte di bambini sempre più piccoli. A lei la parola!
"Confrontandomi con i genitori dei miei piccoli pazienti, spesso condividiamo lo stupore del magnetismo degli schermi.
Già da molto piccoli sembrano catturati in modo istantaneo dagli elementi luminosi, che siano uno schermo di computer, di uno smartphone o della tv.
Il tipo di luce emessa è studiata appositamente per tenere noi adulti "incollati" allo schermo per ore, senza percepire - apparentemente - la stanchezza che tale esposizione provoca.
Immaginiamo quindi con che facilità può essere agganciato un bambino che, ancora più di noi, non ha la capacità di filtrare e modulare lo stimolo, soprattutto in età molto precoce ( 0-3 anni).
Le ultime ricerche in merito, evidenziano un abuso di questi strumenti soprattutto in età infantile, con esiti dannosi per lo sviluppo cognitivo, linguistico e relazionale.
L’associazione pediatri italiani segnala la necessità di un controllo maggiore dello strumento, con l’invito a evitare l’esposizione completamente fino ai 2 anni, e di regolamentarne l’uso con un massimo di un’ora al giorno, fino ai 7/8 anni di età.
Questo perché è in questi primissimi anni di vita che il bambino ha bisogno di entrare in contatto con oggetti, persone e ambiente, per conoscere e conoscersi.
Sfatiamo allora qualche mito:
-gli schermi non favoriscono lo sviluppo cognitivo ( anzi, rendono instabili la formazione e strutturazione delle funzioni esecutive quali memoria di lavoro e attenzione)
-gli schermi non migliorano la concentrazione: abbiamo detto che l’attrattiva è solo apparente ed è supportata dalla luce emessa e dai contenuti spesso troppo frenetici.
Di cosa hanno invece bisogno i nostri bimbi?
Relazione ed esperienza concreta e diretta.
In questo il gioco ha un ruolo centrale e la scelta dei giochi e delle attività da proporre ai vostri bambini diventa quindi l’ago della bilancia per uno sviluppo armonico e sereno.
Nel primo anno di vita consigliamo giochi e attività che permettano la manipolazione diretta e in sicurezza di materiali e oggetti diversi, per stimolare la sensorialità e la manualità.
Dai 12 mesi in poi la lettura di piccoli libri, accompagnati da elementi sensoriali o personaggi tridimensionali, ci aiutano a sostenere lo sviluppo linguistico che comincia a formarsi.
Dai 18 mesi in poi il gioco simbolico ha un ruolo da protagonista. Qui ci possiamo sbizzarrire con piccoli personaggi e accessori (sono appassionata della serie Maileg!), gioco della cucina, valigetta del dottore, automobili e costruzioni in legno per montare piccole piste e molto altro.
Insomma, spazio alla fantasia!
Un consiglio: minori sono gli oggetti di cui disponiamo, maggiore è la fantasia con cui possiamo usarli. Le costruzioni in legno, ad esempio, possono essere usate per costruire, ma anche come cibo per le bambole, come personaggi per una storia e tutto quello che la fantasia e la creatività suggeriscono!
Per cui, vi invito a non riempire la casa di giochi, ma a selezionare con cura quei giochi che i vostri bambini potranno usare in modi diversi: potrete mostrarglielo giocando insieme a loro.
So che a volte è difficile per noi adulti, ma una volta che avremo vinto l’impaccio iniziale, il tempo insieme sarà uno spasso!
Parola di professionista e di mamma!"
TERAPISTA della NEUROPSICOMOTRICITÀ dell’ETÀ EVOLUTIVA
Dott.ssa Bernocco Elisabetta
Cell. 331.6328375
Email: elisabetta.bernocco@gmail.com
Puoi trovare qui di seguito i link alle categorie di giochi citati in questo articolo:
Giochi per i primi mesi di vita, per stimolare i sensi
Giochi dai 12 mesi per scoprire il mondo
Giochi di imitazione da 1 a 3 anni
Giochi di imitazione da 3 a 5 anni
Giochi educativi da 1 a 3 anni
Giochi educativi da 3 a 5 anni
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A presto con un nuovo articolo!
Silvia & Diego