FAGOTTO - GIOCO DI CARTE

Il Monferrato non è patrimonio dell’UNESCO solo per le sue colline, ma anche per la sua tradizione enogastronomica. La cucina del Monferrato però non ha bisogno di sigilli di autenticità, ogni famiglia e ogni borgo ha la sua variante per le ricette tradizionali e contribuisce ad arricchire il caleidoscopico patrimonio culinario della regione.

Ed è da una variazione sul tema che nasce il fagotto. Riprendendo la merenda sinoira e avvolgendo il tutto in un fazzoletto, nasce il picnic con la vista più mozzafiato che ci sia. Dalla fetta di pane con formaggio e salame su un tovagliolo il fagotto è passato ora a una fase rural glamour e si può consumare anche in agriturismi e aziende agricole. Ma se vuoi vivere la vera fagotto experience, non ti vieteremo di sederti sulle morbide colline e osservare il tramonto sui vigneti.

Come si gioca:

Una partita a Fagotto dura circa mezz’ora, così potrai subito farne un’altra e un’altra ancora. Fra le 110 carte illustrate dovrai scegliere gli ingredienti migliori per ricreare le ricette della tradizione.
Accumula il maggior numero di punti abbinando anche i vini migliori (qui si gioca in casa) e sbaraglia la concorrenza.

Contenuto:

1110 carte illustrate: 23 carte dorso rosso “piatto tipico”, 78 carte dorso giallo (60 ingredienti, 13 bevande,1 carta “tirabosson” e 4 carte “fagotto”), 4 carte riepilogo fasi di gioco, 1 regolamento.

Da 2 a 4 giocatori, dagli 8 anni in su.